roberto ravinale

DATI E TRASPARENZA: STRUMENTI EFFICACI PER IL CLAIMS MANAGEMENT

La relazione tra struttura sanitaria e assicuratore riveste un carattere di assoluta unicità nel panorama assicurativo. Ciò che determina la sua singolarità è la stretta coincidenza di obiettivi ed interessi comuni: la riduzione del rischio clinico è difatti un obiettivo e una garanzia di sostenibilità per entrambi.

Proprio da questa convergenza, nasce l’opportunità di servirsi di una comunicazione trasparente sulla sinistrosità pregressa: lo storico dei dati non è più percepito come un “peso” per l’assicurato, al contrario diventa il punto di partenza per strutturare, con l’assicuratore, un percorso di affiancamento e miglioramento del Risk Management interno.

L’analisi e la condivisione dei dati sanitari rappresentano dunque la chiave della prevenzione e della predizione.

È questo l’assunto dal quale si sviluppa la bella intervista rilasciata da Giuseppe Carchedi, Group operations and analytics manager di Sham – gruppo Relyens, recentemente pubblicata su Insurance Connect (LINK)

Del resto, la costruzione di un percorso con l’assicurato è uno dei pilastri fondamentali della filosofia mutualistica di Sham che affianca quotidianamente i Risk Manager delle strutture sanitarie associate attraverso progetti mirati di formazione e miglioramento.

In questo numero di Sanità 360° ve ne raccontiamo uno: si tratta del progetto, condotto in Veneto presso “Azienda Zero” da Giansaverio Friolo e Matteo Cavallo, dedicato alla formazione del personale in due specifici ambiti: Protocolli ICA e Relazione finale di Risk Management.

Il tema del “dato” come driver del miglioramento delle terapie e della promozione di ricerca e innovazione è nuovamente affrontato nell’articolo dedicato all’incontro online organizzato da Women&Technologies dal titolo “Il potere dei dati per la salute”.

Importanti esponenti del panorama medico e legislativo, sia nazionale che internazionale, si sono confrontati sull’importanza della gestione dei dati in quello che viene chiamato, dall’Unione Europea, il “decennio digitale”.

Vi lascio quindi a tematiche estremamente attuali e di interesse, augurandovi una buona lettura.

Roberto Ravinale, Direttore esecutivo di Sham in Italia