TRE AZIONI PER METTERE IN PRATICA LA DURA LEZIONE DELLA PANDEMIA
Investire per estendere le cure sul territorio e farlo, questa volta, per davvero; rafforzare la sicurezza nelle residenze per anziani; considerare le emozioni di pazienti e sanitari come parte del percorso di cura. Né le persone né le prestazioni saranno le stesse dopo la pandemia.
Intervento di Giuseppe Napoli, presidente Friuli Venezia Giulia e Vicepresidente Nazionale Federsanità durante la premiazione del 5° Concorso Risk Management Sham.
Questo è un anno particolare. Il Covid-19 ha dimostrato ulteriormente la centralità della sicurezza e l’impegno della sanità italiana nel continuare a garantire la sicurezza delle cure e dei luoghi di cura e continuare a investire per migliorare entrambe nonostante l’emergenza e nel pieno dei momenti più duri. La pandemia ci ha anche permesso di capire le nostre debolezze e le aree dove indirizzare gli sforzi: un risultato positivo che è alla base del risk management. Emergiamo da questa prova con tre messaggi forti. Il primo è la necessità di estendere la sicurezza al territorio e alle residenze per anziani nelle quali si sovrappongono, non sempre con chiarezza, servizi sanitari e servizi sociali. Il risk management deve presidiare qualsiasi struttura dedicata all’assistenza. Il secondo è promuovere, con uno sforzo enorme, i servizi sul territorio, dei quali si parla molto, ma che non sono neppure lontanamente sufficienti rispetto al bisogno di filtri sia in ingresso che in uscita dalle strutture specialistiche. Terzo è aver cura anche delle emozioni dei pazienti che soffrono e dei sanitari che sono chiamati a essere argine di questa sofferenza. Dopo la pandemia le persone non saranno più le stesse. Il bisogno di considerare il benessere di utenti e operatori e di valorizzare le aspirazioni personali di questi ultimi è indiscutibile e improcrastinabile. Il grande valore del Concorso Sham, la sua attualità, è la capacità di far emergere questi e tanti altri spunti importanti nell’orizzonte della sicurezza e della prevenzione. Per questo Federsanità è presente ogni anno e convintamente al fianco di Sham, in un’iniziativa unica nel suo genere per la costruzione di una sanità sempre più sicura e di qualità.