Tiziana Frittelli

“RESTIAMO UNITI” È L’APPELLO DI FEDERSANITÀ PER LA GESTIONE DELLA SECONDA ONDATA DELLA PANDEMIA

Alla conferenza online promossa dal Forum Risk Management è stato avviato un confronto tra i principali rappresentanti istituzionali del comparto sanitario per rispondere al meglio all’attuale fase dell’epidemia di Covid-19.

 

“Emergenza sanitaria e gestione dei rischi di responsabilità: scenari di crisi e possibili soluzioni” è la conferenza promossa dal Forum Risk Management in collaborazione con Federsanità-ANCI, che si è tenuta venerdì 13 novembre. All’evento online hanno partecipato alcuni dei più importanti rappresentanti del settore sanitario pubblico e privato, tra i quali: l’Associazione Italiana Ospedalità Privata (AIOP), l’Associazione Medici Dirigenti (ANAAO-ASSOMED), la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA), l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) e Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. L’obiettivo dell’evento è stato quello di avviare un confronto su come gestire al meglio l’attuale fase dell’emergenza sanitaria, nei limiti delle risorse e delle competenze effettivamente disponibili, a quasi un anno dall’inizio della pandemia.

Un evento che ha ufficializzato una nuova fase di gestione, puntando sul concetto di “sanità responsabile” e ribaltando così l’espressione di “responsabilità sanitaria”. In questa nuova cornice semantica è racchiuso l’impegno etico che fin dall’inizio ha governato l’azione sanitaria nella risposta immediata alla pandemia. “Restare uniti” è dunque il messaggio principale lanciato da Tiziana FrittelliPresidente di Federsanità-ANCI, per superare questa difficile fase: “Il Servizio sanitario nazionale – ha spiegato la Presidente – è il più avanzato del nostro paese e minare la sua sostenibilità significa minacciare la salute pubblica. Dobbiamo superare il concetto di responsabilità sanitaria per far posto a quello di responsabilità solidale e rimanere uniti è di comune interesse”.

In questo contesto, i rimedi alla crisi passano anche per la solidarietà sociale, considerati i nuovi rischi di responsabilità e di contenzioso, riaccesi dal malcontento sociale e dalla crisi indotta dalla seconda ondata del Covid-19. Circostanze ed eventualità che devono essere gestite con la massima attenzione per evitare ulteriori costi umani e sociali da aggiungere a quelli già dettati dalla crisi sanitaria mondiale: “È in gioco la tutela degli operatori sanitari – ha commentato Frittelli – ed è necessario costruire subito un tavolo tecnico per proporre una proposta condivisa al Parlamento. La finalità è chiamare in causa tutte le risorse emotive, sociali ed economiche per non passare i prossimi dieci anni in conflitti giurisdizionali”.

 

È possibile approfondire il tema nell’articolo a firma di Tiziana Frittelli.