Patient Safety Day

IN OCCASIONE DEL “WORLD PATIENT SAFETY DAY” SHAM ORGANIZZA L’EVENTO EUROPEO “INNOVATION IN HEALTHCARE SYSTEM FOR A BETTER PATIENT SAFETY”

La società mutualistica del Gruppo Relyens, gruppo europeo di riferimento nella responsabilità civile sanitaria e nella gestione dei rischi, in occasione del “World Patient Safety Day 2020”, la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti organizzata dall’OMS, organizza l’evento “Innovation in healthcare system for a better patient safety”. L’evento si svolgerà in digitale il 17 settembre e sarà trasmesso via streaming da Madrid. Con la spinta allo sviluppo della telemedicina dovuta al COVID, il Cyber rischio e la sicurezza informatica si profilano sempre più come i temi d’attualità nell’agenda sanitaria.

 

È in arrivo il “Patient Safety Day”, la Giornata mondiale istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha l’obiettivo generale di aumentare la consapevolezza sull’importanza della sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti a livello globale. Sham, uno dei gruppi europei di riferimento nei campi responsabilità civile e della gestione dei rischi, celebra la giornata con un evento digitale dedicato alle esperienze e best practice europee che rafforzato la sicurezza delle cure. L’obiettivo è duplice: fornire una migliore comprensione dell’importanza della sicurezza dei pazienti e migliorare l’impegno collettivo per la sicurezza sanitaria; porsi come attore chiave e innovativo nel processo di cambiamento che coinvolge il sistema sanitario nell’attuale contesto di lotta contro il Covid-19.

“Innovation in healthcare system for a better patient safety”

“Innovation in healthcare system for a better patient safety”

All’evento digitale, che si terrà il 17 settembre in collegamento streaming da Madrid dalla ore 11:00 alle ore 12:30 (per maggiori dettagli: informazioni@sham.com), la Mutua assicuratrice porterà il contributo dei suoi esperti e dei suoi partner tecnologici, all’interno di una sessione esclusiva, focalizzata sulla crescita della sicurezza e sullo scambio di conoscenze, competenze e pratiche che riducono il rischio clinico. È il primo evento europeo del gruppo, con contributi da ciascuna delle sedi aziendali (Italia, Francia, Spagna e Germania). Ognuna presenterà le best practice locali del risk management nella sanità.

Tra i nuovi orizzonti per le strutture sanitarie, figura anche il rischio informatico e, su questo tema, Sham presenterà l’attività dei suoi partenariati tecnologici, specializzati in soluzioni che contrastano il cyber rischio, al fine di rafforzare la sicurezza delle attività degli operatori sanitari e territoriali.

Esperienza e tecnologia” sono, perciò, i temi a partire dai quali si animerà il dibattito della tavola rotonda, composta da un panel di esperti di innovazione e trasformazione digitale nella sanità, per fornire al settore e ai suoi professionisti, nonché ai cittadini e alle istituzioni, le ultime soluzioni per aumentare la qualità e la sicurezza delle cure. Questi sono i fattori presi in considerazione dal Gruppo Relyens nella selezione dei suoi partner tecnologici internazionali e che coinvolgono, in particolare, CyberMDX e aDvens per la sicurezza informatica, Caresyntax, CLEW e Amalfi per i rischi clinici, medici e del personale.

La pandemia comporterà cambiamenti a lungo termine nell’orizzonte sanitario. Alcuni, come l’impiego di software avanzati per il supporto diagnostico o la migrazione in remoto di visite e monitoraggi periodici erano già avviati, ma l’esperienza del lockdown e l’esigenza del distanziamento accelererà la loro introduzione – spiega Roberto Ravinale, Direttore Esecutivo di Sham in Italia. – Il Cyber Risk si aggiunge, perciò, al novero dei rischi in sanità e va gestito come tale: una nuova dimensione del rischio clinico davanti al quale le strutture sanitarie sono particolarmente vulnerabili”.

I contributi che verranno presentati in concomitanza del Patient Safety Day dal Gruppo Relyens intendono favorire lo scambio di conoscenze necessarie per offrire un servizio migliore e sicuro, di cui potrà beneficiare non solo l’assistenza sanitaria europea, ma anche il presente e il futuro della sicurezza dei pazienti.