PREMIO SHAM PARTNER DI FEDERSANITÀ ANCI PER IL 4° ANNO CONSECUTIVO
Anche nel 2019 la Mutua francese avrà l’appoggio della Federazione con lo scopo, spiega la presidente Tiziana Frittelli, di trasformare le buone pratiche locali in modelli diffusi su tutto il territorio nazionale
Ci sarà̀ tempo fino a settembre 2019 per partecipare alla 4a edizione del ‘Premio Sham per la prevenzione dei rischi’, un’iniziativa unica in Italia che raccoglie, confronta e promuove i progetti di prevenzione messi in atto dalle strutture sanitarie su tutto il territorio nazionale. A novembre 2019 una speciale commissione di Risk Manager deciderà i vincitori assegnando i premi da 6mila euro destinati ad essere reinvestiti nella sicurezza delle cure.
Scopo del Premio Sham è, infatti, condividere le best practice sviluppate a livello delle singole strutture e farle conoscere perché vengano applicate a livello nazionale.
“Sin dalla sua fondazione in Francia 90 anni fa – spiega Roberto Ravinale, Direttore Esecutivo di Sham in Italia – la nostra Mutua ha lavorato al fianco di istituzioni sanitarie, sociali e medico-sociali per supportare le loro iniziative di prevenzione e Risk Management, sviluppando strumenti innovativi e buone pratiche da condividere per diminuire il rischio in sanità. Siamo un attore europeo di primo piano nel campo della responsabilità̀ civile sanitaria e, in virtù del nostro modello mutualistico, consideriamo la cultura e la prassi della prevenzione un obiettivo indipendente dalle logiche di mercato. Per questo condividiamo strumenti e buone pratiche nella sanità italiana senza distinzioni tra strutture associate o non. Il Premio Sham si basa, infatti, sull’assunto fondamentale che il rischio sia uguale per tutti e che tutti possano contribuire a trovare soluzioni comuni ad un problema comune”.
Confermata anche nel 2019 la partecipazione delle strutture sanitarie pubbliche grazie alla consolidata partnership con FEDERSANITÀ ANCI. Negli ultimi 3 anni i progetti presentati da decine di ASL italiane sono stati oltre 100.
“Per il quarto anno consecutivo Federsanità Anci ha scelto di condividere con Sham un percorso premiante per le strutture sanitarie che hanno dimostrato una particolare attenzione alla qualità delle cure mediante la promozione di iniziative finalizzate al miglioramento dei servizi attraverso percorsi sicuri e certificati. Ma c’è un obiettivo più grande – ha dichiarato Tiziana Frittelli, Presidente di Federsanità Anci – che è quello di far diventare modelli diffusi quelle che al momento restano buone pratiche in alcune realtà territoriali”.
“Per questa ragione Federsanità e Sham hannoconcordato per il prossimo triennio di affiancare al Premio ulteriori azioni di divulgazione della cultura della sicurezza in sanità come seminari,corsi di formazione che possano coinvolgere operatori,management e stakeholder. Prioritario resta infatti mettere in atto un’adeguata funzione di monitoraggio e gestione del rischio in sanità in tutte le strutture sanitarie al fine di moltiplicare le attività di prevenzione e fare un ulteriore passo in avanti, ovvero far sì che la gestione del rischio non si limiti agli eventi sentinella, ma entri nei processi clinici, nei percorsi diagnostici terapeutici, nel programma esiti, nell’accesso tempestivo alle cure, nell’appropriatezza, nella comunicazione con il paziente umana e non solo formale”.
Novità dell’edizione 2019 del Premio Sham,infine,è la partecipazione delle strutture private: sia di quelle senza scopo di lucro –grazie alla partnership con ARIS –sia di quelle private commerciali.
Un campione vario e rappresentativo della sanità italiana si incontra al Premio Sham per confrontare e diffondere le azioni e i progetti all’avanguardia volti a migliorare la sicurezza delle cure.
Per questo i progetti candidati al Premio Sham dovranno essere misurabili e replicabili in tutte le realtà sanitarie che vogliano adottarli.
“Il Premio Sham –conclude Ravinale –vuole offrire un contributo concreto alla sicurezza delle cure e, nel 2019, si dimostrerà ancora più efficace rispetto agli anni passati grazie alla creazione di due nuove categorie dedicate, rispettivamente alle strutture sanitarie private con o senza scopo di lucro. In questo modo tutti i volti della sanità italiana saranno riuniti in un unico progetto dedicato alla prevenzione”.
Per candidarsi al Premio Sham 2019 e scaricare la documentazione tecnica:http://bit.ly/PremioSham2019