I CASI STUDIO DEL NUOVO ORIZZONTE OSPEDALE-TERRITORIO
Il territorio è un nuovo orizzonte per la sanità italiana. Un ambito di servizi importanti per la persona; un ambito di cura; un elemento di equilibrio nella focalizzazione ospedaliera sull’acuzia e la complessità
Non esiste riorganizzazione ospedaliera che possa prescindere da una parallela riorganizzazione dei servizi territoriali. É questo dato ad emergere con forza nel contributo del Direttore Generale dell’ASL Brindisi Giuseppe Pasqualone, ospitato in esclusiva sul numero odierno di Sanità 360°. Oltre a questo dato, ad emergere è anche un modello concreto, già applicato, seguendo il quale la riorganizzazione Ospedale-Territorio può dipanarsi per migliorare sia l’efficacia delle cure che la loro capacità di adattarsi alle esigenze delle persone.
Nel processo di strutturazione dei servizi territoriali nel sistema delle cure rientra anche un ulteriore tassello: applicare in maniera estensiva e quotidiana la stessa prassi e cultura di Gestione del Rischio che, finora, si è concentrata prevalentemente nelle strutture ospedaliere.
La Mutua Sham sta contribuendo a quest’evoluzione. Giovedì 14 e Lunedì 18 marzo sono state presentate le prime due mappature del rischio nei servizi territoriali effettuate in Italia, rispettivamente nella Regione Lombardia e nella Regione Piemonte.
Due realtà diverse che, però, impiegando la stessa metodologia hanno compiuto assieme il primo passo nel costruire un benchmark oggettivo e quantificabile del rischio nei servizi territoriali. Una piattaforma che può fungere sia da modello per le altre Regioni italiane sia da terreno di confronto con le esperienze degli altri Paesi europei.
Anna Guerrieri
Risk Manager SHAM