PREVENZIONE DEL RISCHIO: 44 BUONE NOTIZIE AL PREMIO SHAM

Sono 44 i progetti presentati da 35 Aziende Sanitarie per la II edizione del “Premio Sham per la Prevenzione dei rischi”. Promosso dalla mutua assicuratrice francese in partenariato con Federsanità ANCI, il concorso vuole sostenere e promuovere la cultura del Risk Management e della sicurezza delle cure nella Sanità pubblica.

 

Si tratta di un obiettivo che si sposa sia con i principi affermati dalla Legge 24/2017 Gelli-Bianco sia con la missione di Sham di rafforzare la cultura della prevenzione del rischio.

“Risk Management significa portare i dati al centro della programmazione – spiega il Country Manager di Sham in Italia Christophe Julliard – perché gli errori in Sanità vanno studiati e capiti per poterli contrastare”. In questo sforzo il ruolo di Sham è duplice perché, in quanto mutua assicuratrice “punta a garantire la stabilità dei bilanci sul lungo periodo e a ridurre attraverso analisi dei dati e consulenza di gestione l’esposizione dei propri associati con i quali condivide il rischio alla pari”.

 

La formula mutualistica di Sham ha facilitato di molto l’incontro con Federsanità ANCI che “per il secondo anno ha scelto di affiancare Sham nell’individuazione delle migliori esperienze presenti nelle aziende sanitarie italiane per la gestione del rischio clinico – dichiara, infatti, Anna Paola Santaroni di Federsanità. Il successo ottenuto, in termini di candidature, riflette chiaramente l’aumentata consapevolezza da parte degli operatori: scegliere di implementare politiche di clinical Risk Management va nella direzione sia di una maggiore tutela del paziente che di benefici in termini qualitativi ed economici nella gestione aziendale. Far sì che si passi da buone pratiche a modelli diffusi deve essere l’obiettivo finale affinché si inneschi un circuito virtuoso che faccia della sicurezza dei pazienti la chiave di volta di un miglioramento complessivo e progressivo nella qualità delle prestazioni erogate».