RISK MANAGEMENT IN SANITÁ: ARRIVA IL CORSO UNIVERSITARIO POST LAUREA
Approvato dall’Università di Torino il Corso di formazione e aggiornamento sul rischio in sanità: 40 ore in aula per un approccio a tutto tondo che va dall’esordio alla soluzione, dall’analisi alla prevenzione dell’evento dannoso.
Il Dipartimento di Management dell’Università di Torino ha attivato il corso “Risk Management e gestione dell’evento dannoso nelle aziende sanitarie”. A fianco del Professor Enrico Sorano, Direttore del corso, e della Professoressa Gabriella Racca, nel Comitato di coordinamento siederà anche Roberto Ravinale che contribuirà ai contenuti formativi portando l’esperienza pluriennale di Ravinale & Partners, attore affermato nella gestione e liquidazione dei sinistri MedMal sul mercato italiano entrato a far parte del gruppo Sham.
Obiettivo del corso è quello di offrire una visione d’insieme dell’attività di Risk Management nelle aziende sanitarie: dalla prevenzione alla gestione dell’evento dannoso.
Non a caso i 40 posti del Corso sono aperti sia ai laureati (triennali o vecchio ordinamento) sia a coloro che, pur privi di laurea, lavorino da almeno due anni in un’amministrazione pubblica o un’azienda privata operanti in area sanitaria o socio-assistenziale.
Il corso – previsto per metà settembre – spazierà attraverso le diverse prospettive che ricadono nell’ambito, vasto ma fondamentalmente unitario, della gestione del rischio: il Risk Management stesso, la gestione dei sinistri, l’impatto economico e di bilancio nonché la parabola che va dall’esordio e analisi fino alla soluzione di un conflitto.
Lo farà procedendo per aree di successivo approfondimento. Per primo verrà lo studio della prevenzione e la gestione del rischio sanitario nell’ottica del miglior utilizzo delle risorse disponibili da dedicare alla tutela del paziente e con particolare attenzione alla capacità di coniugare logiche di analisi economica e di esito. Al secondo punto verrà affrontata l’attività di Risk Management nelle aziende sanitarie, con esempi e casi specifici. Seguirà la gestione integrata del rischio clinico: ovvero l’analisi reattiva dei sinistri impiegata come strumento per la gestione del rischio. Infine verrà trattata la gestione dell’evento dannoso: l’analisi del reclamo, i sistemi di riservazione, le poste risarcitorie, le tecniche negoziali e la gestione alternativa del contenzioso.
Le ore previste di insegnamento frontale saranno 40 con previsione di 5 CFU riconosciuti a chi avrà frequentato almeno l’85% delle lezioni.